08 Luglio 2022, mi sveglio molto presto, è ancora buio, ma oggi la tappa sarà molto lunga, più di 30 km. Con la torcia frontale accesa smonto la tenda, mi accorgo che questa operazione alla fine risulta lunga e devo rifare lo zaino da capo, tutto al buio e cercando di non perdere niente. Sistemato lo zaino mi metto in marcia. Dopo un breve tratto sulla nazionale N94, che per fortuna visto l’orario non è trafficata, prendo una strada sterrata, seguendo una traccia gps che mi ero scaricato e che segue dei percorsi ciclistici pedonali, purtroppo non sempre affidabili, infatti ad un certo punto mi ritrovo davanti ad uno stagno, che secondo la traccia dovrei attraversare tranquillamente a piedi. Torno qualche metro indietro e prendo un’altra strada, per poi passare sotto la ferrovia e proseguire in direzione Mont-Dauphin. Dovrei salire su per passare dal forte, ma alla fine decido di rimanere a valle e di prendere la nazionale per un lungo rettilineo di 4 km. Il traffico adesso è tanto, per fortuna c’è spazio per camminare in sicurezza, ma il rumore delle macchine che passano vicine dopo un po’ rincoglionisce, nonostante abbia messo gli auricolari con la musica. Finalmente abbandono la nazionale, per prendere una strada secondaria che sale un po’ ma mi regala una bellissima vista della vallata, con il Durance di un colore azzurro meraviglioso.
Tra piccoli sali e scendi proseguo sulla strada, non incontro nessuno, anche i piccoli paesi che attraverso sembrano disabitati, sembrano tutti chiusi nelle loro baite, forse al fresco, visto la temperatura afosa di oggi. Finalmente la strada scende verso il fondo valle, intravedo Embrun che sta dall’altro versante, un po’ in cima. Mi aspetta un’ultima salita, che risulta faticosa dopo 30 km. Embrun è veramente una bella cittadina, mi dirigo verso l’ufficio del turismo per farmi timbrare la credenziale e domandare dove posso passare la notte. Le ragazze dell’ufficio del turismo storcono il naso quando gli chiedo dove posso dormire, mi dicono che ci sono molti turisti e che se voglio risparmiare mi conviene andare in campeggio, che però si trova a fondo valle, accanto al fiume per cui dovrei fare altre 3/4 km di strada. Ma sono morto, non ho più forze per camminare oggi. Sull’app booking trovo la camera più economica a 65 euro, è completamente fuori budget, ma la prendo, almeno dormirò bene e non sul materassino in tenda. L’hotel è carino, ma non ha una reception, quindi devo fare tutto per telefono e la persona addetta, parlandomi in francese e con un po’ di pessimo inglese, mi spiega come aprire la porta. Attraverso un codice da inserire e una spallata, riesco ad entrare e a prendere le chiavi della stanza. La camera ha anche un bel terrazzo, con un tavolino fuori, decido di comprare qualcosa al supermercato per compensare la spesa di 65 euro della camera. Ceno con un po’ di pane, una scatoletta di carne in scatola, del formaggio e della frutta. La stanchezza e il sonno arrivano molto presto, forse non è neanche buio quando mi addormento.
Max elevation: 1076 m
Min elevation: 847 m
Total climbing: 3261 m
Total descent: -3337 m
Total time: 08:34:42
