07 Luglio 2022, mi sveglio alle 6. Sono riuscito a riposare relativamente bene, oggi non seguirò le indicazione del GR della Via Domitia, ma rimarrò il più possibile a fondo valle, cercando di evitare la strada nazionale. Questo perché il GR653D fa fare dei giri abbastanza lunghi e incomprensibili, tra salite e discese. Il mio obiettivo è arrivare a La Roche de Rame, cercando di fare meno km e meno fatica possibile.

Appena uscito da Briançon, prendo un sentiero che passa in mezzo ai prati e ai campi della valle, per poi attraversare il fiume Durance (che mi accompagnerà per diversi giorni) e cambiare versante, imboccando una strada asfaltata che sale per qualche chilometro.

Sulla strada incrocio molti ciclisti, in fin dei conti è luglio e proprio in questi giorni e in queste zone c’è il Tour de France. Per fortuna non c’è traffico, solo poche macchine, la strada non è molto larga e mi ritrovo a camminare accanto al guardrail, in contromano. Scendendo di nuovo dal versante, attraverso un piccolo paesino di baite di montagne, dove regna una pace assoluta. La tranquillità, però, dura poco: prendo la N94 per raggiungere il campeggio dove, nel frattempo, ho prenotato via mail.

Alle 14 sono già in campeggio, almeno per oggi non farò ulteriori km sotto il sole cocente. Stanotte passerò la prima notte in tenda, finalmente userò questi 2 kg di attrezzatura che mi porto sulle spalle. Il campeggio alla fine non è cosi economico, quasi 20 euro per una piazzola con corrente elettrica, fondamentale per ricaricare il cellulare, che durante il giorno si scarica in fretta a causa del GPS. Monto la tenda abbastanza velocemente e mi sdraio sul materassino per riposare qualche minuto.

Di fronte al campeggio c’è un bel lago, dove si può fare il bagno; per i miei piedi e per il mio corpo in generale è proprio una manna dal cielo! Cenerò al ristorante del campeggio con una pizza, che visti i prezzi è l’unica cosa economica che posso ordinare. Appena fa buio mi metto in tenda. Devo dire che, nonostante sia una tenda monoposto, sto abbastanza comodo. Non ho neanche freddo, dato che indosso praticamente tutto quello che avevo nello zaino. Metto un po’ di musica e, in breve tempo, il sonno arriva.