27 Agosto 2022, mi sveglio bello riposato e il bagno è tutto per me, questo è il vantaggio di non dormire negli ostelli municipali o nei privati con tante persone. Lascio Filippo in camera che è più lento di me nel svegliarsi e nell’attivarsi e inizio a camminare che sono le 8. Pochi pellegrini per strada, la maggior parte sono già partiti e dopo mezz’ora arrivo alla Fuente de Irache, una fontanella di vino rosso, se penso che in Francia non trovavo neanche quelle di acqua, sia fatta “terra santa” la Spagna! L’avviso al pellegrino è molto chiaro, se si vuole arrivare a Santiago si deve bere un bicchiere di vino, anche solo per scaramanzia ci si tracanna un bicchiere di rosso. Nel frattempo mi raggiungono Claudia e Filippo, ci facciamo un bel brindisi con mezzo bicchiere di vino alle 8.30 del mattino, la giornata direi che non poteva iniziare meglio.
Subito dopo la fontana di vino prendiamo una variante, che ci fa camminare nei boschi, la tappa è tranquilla, con pendenze moderate e su comodi sterrati. Appena la strada sale un po’ perdiamo Filippo, in salita ha un passo spaventoso, invece con Claudia manteniamo un ritmo più lento. Nell’ultimo tratto, prima di arrivare a Los Arcos, ci sono pochissime zone ombreggiate e verso le 13 siamo costretti a fermarci in un uliveto per toglierci dal sole e riposare un po’ all’ombra. Arrivati a Los Arcos ci dirigiamo verso l’Albergue La Fuente – Casa de Austria, che Claudia ha prenotato per tutti e 3 via telefono, è un ostello molto carino e comodo, gli spazi sono ampi e per chi vuole ci si può prenotare per dei massaggi. Negli ostelli alla fine si sta ben poco, ci si fa la doccia e il bucato e poi si esce immediatamente per andare a bere una caña e mangiare qualcosa, nei tavoli dei bar si conoscono altri pellegrini e la giornata trascorre piacevolmente. Rientriamo in ostello prima delle 22 e nella camerata dove dormiamo io e Claudia ci sono anche dei pellegrini spagnoli, un po’ maleducati, sono evidentemente ubriachi e sono proprio nei letti sopra di noi e fanno un bel casino. Emblematica la scena di una spagnola, che per attaccare il cellulare alla presa della corrente posta dietro la testa di Claudia, sposta il suo cuscino con tutta la sua testa, la sua faccia stupefatta non la portò mai dimenticare.
Max elevation: 758 m
Min elevation: 462 m
Total climbing: 2625 m
Total descent: -2601 m
Total time: 06:55:14
