27 Luglio 2022, tappa breve ma intensa. Per uscire dalla cittadina seguiamo le indicazioni di una delle varie app che stiamo utilizzando, in questo caso Mapy.cz, ma che purtroppo, probabilmente, ci porta su un vecchio percorso. Dopo un paio di tentativi ci ritroviamo in un mezzo ad un campo incolto ed impossibilitati a proseguire. Ci tocca tornare indietro e regalare un paio di chilometri al cammino, cosa che mi fa un po’ incavolare!
Finalmente prendiamo la strada giusta e ritroviamo anche il simbolo bianco e rosso del GR653. Prima di iniziare la salita arriviamo al paesello di Usclas, dove troviamo un piccolo bar, che non è un bar, ma un piccolo luogo di ritrovo della comunità. L’insegna è quella dalle poste rurale, dove il gestore ci fa accomodare nell’unico tavolino all’esterno e ci prepara dei caffè.
Salutiamo il nostro amico, che nel frattempo ci fa visitare anche la piccola chiesa del paese, visto che è il custode delle chiavi. Poco dopo inizia una sentiero abbastanza pietroso, quindi a tratti pietraia come la chiamo io, che ci fa salire in mezzo ad una bel bosco. L’odore della natura mi riempie i polmoni. A tratti il sentiero si fa difficile, bisogna sempre prestare attenzione dove si mettono i piedi, una storta potrebbe rovinare la giornata.
Poco dopo la vegetazione scompare per lasciarci vedere questi enormi blocchi di pietra: siamo al Parking Bloc – le Prieuré, un luogo dove il silenzio e il panorama la dominano la scena. Un angolo di meditazione, di una bellezza che mi colpisce particolarmente. Mentre Ezio se ne va via veloce, quasi senza accorgersi di questo posto incredibile, io rimango qualche minuto a contemplare questa bellezza naturale, immerso nei miei pensieri.
Riprendo a camminare, poco dopo si apre davanti a me la vallata, con in lontananza un lago e le montagne che ci faranno compagnia nei prossimi giorni. Poco più sotto compare Lodeve, una bella cittadina con un centro storico molto carino.
Anche per stanotte siamo solo noi nell’ostello Gîte d’étape Mercat, che in realtà è un appartamento con tre stanze e vari letti singoli, che oggettivamente sono sempre più comodi dei letti a castello.
Doccia e riposo, poi andiamo a fare un po’ i turisti. Mi colpisce per la bellezza interna la Paroisse Saint-Fulcran: mi perdo nel guardare le sue vetrate colorate, che raccontano i vari passaggi della Bibbia.
Più tardi andiamo a fare un po’ di spesa per la cena e colazione. Purtroppo con Ezio, già da qualche giorno, non riesco a trovare sempre un’intesa sulla spesa e dobbiamo un po’ discutere su cosa comprare. Alla fine, capiterà che ogni tanto ceneremo ciascuno come vuole.
Max elevation: 497 m
Total time: 06:34:24
