17 Settembre 2022, sveglia presto, ma mi alzo dal letto il più tardi possibile, negli ostelli municipali è impossibile dormire oltre le sei del mattino, molti si svegliano presto per arrivare il prima possibile al prossimo ostello municipale e prendere per primi i posti letto. Me ne frego abbastanza di questa cosa, rimango nel letto e aspetto che un po’ di gente se ne sia andata. Quando sono pronto per andare rimangono 4 paia di scarpe nella scarpiera su un centinaio di ieri sera. E’ ancora buio e fa freddo quando esco, ma l’alba sta per arrivare e quando arrivo sulla strada che affaccia sulla vallata lo spettacolo è assicurato. Mi godo insieme agli altri pellegrini ritardatari il cambio di colore del cielo e la nebbia che si estende nel fondovalle.
La tappa procede sostanzialmente su strade sterrate fino all’Alto do Poio, senza particolari difficoltà a parte l’ultimo tratta che ha una pendenza tosta in pochi metri, però all’arrivo in cima è presente un bel bar dove riprendere fiato e fare una pausa. Appena riparto mi raggiunge e mi supera Filippo, è salito a passo spedito, si è ripreso dalla sbornia di due giorni fa, mi saluta e procede. Dopo qualche km inizia la discesa verso Triacastela, che raggiungo ben presto, mi dirigo verso l’Albergue de peregrinos, dove mi assegnano un letto sempre al piano interrato, a quanto pare io nei municipali devo dormire sempre in cantina. L’albergue ha un bel prato enorme di fronte, ma l’interno lascia alquanto a desiderare, se le camere hanno solo 2 letti a castello, che sono meglio di una mega camerata, tutte le porte sono modello saloon far west, comprese quelle del bagno, va bene tutto, ma un minimo di privacy almeno in bagno. Siamo tutti sistemati nel municipale nelle varie camere, conosco anche gli ultimi arrivati nel gruppo italiano, Chiara soprannominata e conosciuta come la chica dal pelo azul per i capelli azzurri e poi Beatrice e Irene, due ragazze appena arrivate che inizieranno il cammino l’indomani. Avendo iniziato il cammino dall’Italia suscito un po’ di curiosità e le domande si susseguono una dietro l’altra e il pomeriggio e la serata passano velocemente, anche troppo rispetto al resto della giornata in cammino, si fanno le 22 e siamo tutti davanti al municipale prima che chiudono la porta, che poi basterebbe farsi aprire da qualcuno all’interno che non stia già dormendo. La serata è stata un po’ alcolica per qualcuno, delle ragazze sono abbastanza ubriache e non smettono più di ridere, non danno fastidio, anzi è piacevole sentire la gioia di queste risate, il tutto si calma per le 23 quando il sonno e la stanchezza prende tutti.
Max elevation: 1397 m
Min elevation: 682 m
Total climbing: 1940 m
Total descent: -2596 m
Total time: 06:28:32