11 Settembre 2022, come prevedibile, non ci svegliamo riposati: io con un leggero post sbornia, Filippo con uno più pesante. Mi sorprende, però, perché questa volta è già sveglio e si sta attivando. Mi spiega che vuole partire con me, perché ogni volta che si trova in una città perde l’orientamento e non riesce a trovare i simboli del Cammino.

La giornata non inizia benissimo: troviamo la porta della reception dell’hotel chiusa e non possiamo riconsegnare le chiavi. Poco importa: il bar accanto è aperto e possiamo fare colazione. Sono le 8.30 e la reception dell’hotel è ancora chiusa. Per fortuna arriva un fattorino che ha il codice per aprire: ci fa entrare, io lancio le chiavi sul bancone e possiamo finalmente metterci in cammino.

Per le vie del centro incrociamo ancora ragazzi barcollanti e festaioli — il sabato sera di León per alcuni non è ancora finito. Cercando di non perderci i segnali del Cammino, passiamo davanti all’hotel famoso che compare nel film The Way / Il cammino per Santiago. Non so quanto costi dormirci, ma immagino parecchio. Vedo comunque qualche pellegrino uscirne.

Camminiamo nella periferia di León, io e Filippo spariamo un po’ di cazzate, forse perché siamo ancora “brilli”. Da qualche minuto ci accorgiamo che una ragazza cammina più o meno al nostro passo: a tratti è poco più avanti, a tratti dietro. Capisco subito che è al suo primo giorno di cammino: zaino pulito, scarpe immacolate, testa un po’ bassa e sguardo perso. Molti iniziano da León: in due settimane si riesce ad arrivare a Santiago. Quando ci supera di nuovo, proprio in quel  momento diciamo una cavolata che la fa ridere. È italiana, capisce tutto, e ride ancora di più quando si accorge che abbiamo capito che lo è. Scambiamo qualche parola, poi si allontana e non la rivediamo più.

Arriviamo al bivio dove lasciamo il percorso ufficiale per prendere la variante di Villar de Mazarife. Allunga il cammino di circa 5 km ma ci permette di allontanarci dall’autostrada e dalle zone industriali. Si ricongiungerà all’itinerario principale il giorno dopo.

Dopo circa sei ore e mezza di cammino, arriviamo a Villar de Mazarife, un piccolo pueblo. Troviamo da dormire facilmente all’Albergue de Jesús, un ostello molto bello, con un bel giardino dove passare il resto della giornata. Capitiamo in camera con un altro ragazzo italiano, Alessandro, che anche lui ha iniziato oggi da León. Sui muri dell’ostello ci sono murales e frasi scritte dai pellegrini. È bello perdersi a leggerle.
Per cena andiamo nell’unico ristorante aperto, che si trova nell’altro albergue del paese. Facciamo la conoscenza di Alessandro e gli raccontiamo il nostro cammino fino a oggi.

Total distance: 22986 m
Max elevation: 981 m
Total time: 06:30:53
Download file: Tappa72-Leon_Villar_de_Mazarife.gpx