09 Settembre 2022, un leggero mal di testa al risveglio: la vodka di ieri sera si fa sentire. Mi preparo velocemente e lascio l’albergue che è ancora buio. Riesco miracolosamente a trovare un bar aperto dove fare colazione. Mentre aspetto il caffè, entrano vari ragazzi— più che altro ragazzini — che non sono ancora andati a dormire. La loro serata alcolica continua da ieri. Penso che sono fortunati: oggi non devono camminare per più di 20 km. Finita la colazione, inizio a camminare. Poco dopo, l’alba fa capolino dietro a uno strano campanile che non avevo notato ieri. Il cielo si tinge di colori unici, e mi volto in continuazione per ammirare questo spettacolo.
In meno di due ore raggiungo il primo pueblo, dove incontro il gruppo de “La famiglia”, intenti a fare colazione. Mi fermo anche io per una seconda colazione. Nel frattempo arriva anche Filippo, ma si limita a un cenno di saluto e continua a camminare a passo svelto, senza fermarsi. A secondo dei punti di vista, si è svegliato o molto bene o molto male.
Dopo un po’ riprendo anch’io il cammino. La tappa si snoda lungo sentieri sterrati dedicati ai pellegrini. In questo tratto sono stati piantati degli alberi che dovrebbero offrire un po’ di ombra…ma tra qualche anno, perché sono ancora troppo piccoli. La strada asfaltata scorre parallela al sentiero, ma in tutto avrò visto tre macchine e qualche ciclista in 10 km: siamo sicuramente di più a piedi.
Arrivo a Mansilla de las Mulas verso le 15. Filippo mi ha già scritto: ha chiesto in alcuni albergue e non ha trovato posto, quindi sta continuando fino al prossimo pueblo. Io invece sono abbastanza cotto, e provo a cercare qualcosa. Alla fine trovo una camera singola all’Hostal San Martín. Pago un po’ di più rispetto ad un ostello, ma almeno avrò un letto mio, un bagno mio e una doccia tutta per me. Dopo tanti giorni di condivisione, un giorno da egoista posso anche permettermelo.
Per la cena mi aggrego al numeroso gruppo de “La famiglia”: sono cosi tanti che non ricordo nessun nome, e alla fine parlo con Mara e Maribel, che conosco da più tempo.
Uscendo dal ristorante, ci accorgiamo — vedendo quanta gente c’è per strada — che anche questo pueblo è in festa: nelle piazze risuonano canti e balli. Scopriamo che si tratta della festa patronale in onore della Virgen de Gracia, che dura più giorni, e non soltanto uno.
Max elevation: 940 m
Total time: 07:42:01
